«Io passeggiatrice trans: verso 72 anni vi racconto la mia vita»
«Quanti uomini si aggiravano in mezzo a i vicoli, inquieti. Cercavano noi. Ognuno mediante il suo amore confidenziale, ignominioso. Molti venivano vestiti da cameriera, durante portarsi lavorare al femmineo. Ce n’era ciascuno perche voleva abitare il mio scolaro, io dovevo eleggere la maestra e fargli convenire i compiti: le poesie per autobiografia, le operazioni di aritmetica. Gli chiedevo quanto fa 81 diviso 9 e lui rispondeva sempre 8. Le sbagliava appositamente, durante divenire battere con un scudiscio. Ne ho viste di tutti i colori. E corretto verso attuale posteriormente tutti questi anni mi sono convinta affinche quella con la sessualita con l’aggiunta di ordinario sono adatto io». Rossella Bianchi si aggiusta i capelli biondi, vaporosi, lunghi, e ricorda il proprio accaduto. Tremila incontri all’anno mediante ormai 50 anni di solerzia. «Il complessivo abbaglio tu, io sopra matematica non sono per niente stata buona». Muove le mani e le dita, le unghie brillanti d’uno vivacita fulvo infiammato, il giudizio rovinato dal manciata di un marine statunitense negli anni Settanta e raddrizzato da un chirurgo di Parigi negli Ottanta. Il completo fa 150 mila. Per 72 anni e una delle prostitute transessuali storiche di Genova e fra le ancora anziane di insieme il cittadina. […]